Amaro del Conero, Loris Spinsante lancia un nuovo prodotto alcolico dopo l'ottimo Gin del Conero

10/03/22
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DESCRIZIONE
Dopo il grande successo del Gin del Conero, Loris Spinsante vuole tornare a parlare di territorio attraverso la magica arte dei distillati. Infatti, una zona ricca di piante peculiari come la nostra riesce ad offrire a chi ha volontà e coraggio la possibilità di realizzare qualcosa di unico. Quindi, dopo l'internazionalissimo Gin, questo giovane imprenditore ha deciso di tornare alle origini realizzando un Amaro, bevanda digestiva tipica della nostra penisola.

Per questo motivo, abbiamo deciso di tornare a scambiare quattro chiacchiere con Loris Spinsante, che con gioia ci ha parlato di questa nuova idea.

Il Gin del Conero è stata un'ottima rampa di lancio, pensi che l'Amaro del Conero seguirà il suo successo?

Non posso che essere felice del risultato ottenuto con il Gin del Conero, non è stato facile, specialmente se prendiamo in considerazione il periodo in cui è arrivato sul mercato (marzo-aprile 2020). Le difficoltà incontrate mi hanno permesso di crescere e di portare con orgoglio il nome del Conero anche fuori Regione. Sono certo che l'Amaro mi offrirà la possibilità di bissare questo successo, d'altronde la filosofia e la ricetta che si celano dietro il prodotto sono per me la vera strategia vincente.

Ricetta? Filosofia? Ti va di spiegarci meglio come questi due fattori influenzerrano il prodotto finale?

Ma certo! Partiamo dalla filosofia, come successo con il Gin, l'Amaro del Conero beneficerà di un approccio decisamente naturale, sempre collegato al fatto che i prodotti che lanciamo devono essere in armonia con il territorio che ci circonda, ricorrendo anche all'utilizzo di cereali biologici. Questo aspetto traspare chiaramente dagli ingredienti utilizzati. Infatti, parliamo di ben 24 botaniche, alcune tipiche di queste zone, come le foglie di Corbezzolo o la Ginestra. Altre invece sono collegate a Presidi Slow Food marchigiani (il carciofo di Montelupone e l'Anice di Castignano). Inoltre, al fine di mantenere il prodotto finito privo di zuccheri lavorati, ho deciso di utilizzare il dolcificante naturale per eccellenza: il miele. La ricerca attorno agli ingredienti mi permetterà di offrire a tutti un prodotto dalle forti note digestive.

Quando arriverà sul mercato? 

A breve annunceremo la data ufficiale tramite le nostre pagine social. In ogni caso non dovrete aspettare molto (sorride con fare sornione ndr). 

Come sempre ringraziamo Loris Spinsante per il tempo che ci ha dedicato e per averci parlato di questo interessantissimo prodotto. E voi, acquisterete una bottiglia di Amaro del Conero, o la cercherete presso il vostro bar di fiducia?

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