Sicuramente ricorderete la terribile ondata di maltempo che ha colpito la nostra Riviera lo scorso 9 luglio, causando enormi danni ai cittadini e alle attività commerciali. Agli occhi di tutti sembrava difficile riprendersi da quella battuta d'arresto, ma come ben sappiamo la forza d'animo che contraddistingue i nostri cittadini non conosce paragoni.
Abbiamo deciso di parlare un po' con Marco Pincini, giovane titolare dello Stabilimento "Da Marino" a Numana, una delle tante attività colpite dagli eventi meteorologici di inizio luglio.
Ciao Marco, prima di cominciare l'intervista, ti va di presentarti ai nostri lettori?
Certo! sono Marco Pincini, ho 30 anni e sono titolare dello Stabilimento Balneare "Da Marino". La mia famiglia entrò in possesso dello stabilimento nel 1956, quando mio nonno (il Marino dello stabilimento per intenderci) decise di intraprendere questa particolare attività.
Dopo di lui, le redini passarono a mio padre Mauro, che fino a poco tempo fa ha gestito questo posto, ora però la palla è passata a me e con l'aiuto fondamentale dei miei genitori e delle mie due sorelle, cerco di rendere onore a quanto creato da mio nonno.
Purtroppo oggi abbiamo il difficile compito di ricordarti un evento abbastanza triste, la recente ondata di maltempo che ha causato numerosi problemi nella Riviera del Conero, dal crollo di alberi, all’inondazione delle strade, senza dimenticare i numerosi danni che stabilimenti e attività commerciali hanno subito. Potresti raccontarci la dinamica dei fatti?
Sono stati di certo attimi concitati, l'improvvisa pioggia, seguita da un fortissimo vento ci ha in qualche modo avvisato, il compagno di mia sorella Claudia, ha capito molto prima di noi quanto stava per succedere, correndo fuori dalla pizzeria ad avvisare tutti.
La tromba d'aria che poi è arrivata si è mossa in modo anomalo a parer mio, infatti sembra aver colpito dall'interno, attraversando prima di arrivare a noi 3 stabilimenti, per poi fermarsi nel nostro lido dove ha arrecato danni ingenti sia allo stabilimento, sia alle nostre attività ristorative, il bar ed il risorante.
L'aspetto che al momento mi diede più sollievo è legato al fatto che nessuno si sia fatto male.
Abbiamo visto che lo stabilimento è stato praticamente raso al suolo, ma oggi lo vediamo già pronto per la stagione. Hai mai pensato di mollare la presa?
Il nostro lavoro unito allo sforzo dei volontari, dei ragazzi della protezione civile e di tutte le persone che hanno voluto aiutarci, ci ha permesso di ricominciare a mettere ordine, poi senza sosta abbiamo provveduto a rimettere in piedi l'attività, dapprima con pochi ombrelloni, fino ad arrivare allo stato attuale.
Mollare la presa? Ad essere sincero nonostante le palesi difficoltà non ci ho mai pensato, anzi l'ho vista come una sfida, volevo riportare la mia attività allo splendore originario, anche cercando di migliorarla un po'.
Ringraziamo Marco per il tempo dedicatoci, questa bellissima storia ci mostra come reagiscono i cittadini della Riviera contro le difficoltà. I fatti dello Stabilimento "Da Marino" e delle altre attività commerciali colpite dal maltempo ci ricordano la leggenda della fenice, l'epico volatile capace di risorgere dalle proprie ceneri.