Il Comune di Ancona, per la Giornata della Memoria ha organizzato non poche iniziative, dal ricordo de "Il Campione eroe: Gino Bartali. Storia di un Giusto" allo spettacolo filosofico-musicale "La Banalità del Male" realizzato da Popsophia, passando per il concerto "Dove almeno troverò un po' di pace" che si terrà al Teatro Sperimentale. Per informazioni e dettagli in merito a questi eventi, cliccate qui.
Tutto il mondo ricorda gli orribili avvenimenti del Secondo Conflitto Mondiale, quando la nostra umanità ha toccato il punto più basso, arrivando all'eliminazione programmata e sistematica degli ebrei, degli omosessuali e dei nemici politici del regime nazi-fascista. Come in molti sapranno, Ancona è storicamente legata alla presenza delle comunità ebraiche, tra le più importanti in Italia. Infatti, il capoluogo ospitava in passato ben sei Sinagoghe, oggi è rimasta quella di Via Astagno (che celebra sia il rito levantino che quello italiano) ed il cosiddetto Campo degli Ebrei, uno tra i Cimiteri Monumentali più grandi d'Europa.
Questo rapporto, unito all'importanza di non dimenticare i tragici eventi dell'Olocausto (che portarono alla morte di più di 6 milioni di Ebrei), ha portato la città ad ospitare ben 23 pietre d'inciampo, realizzate dall'artista tedesco Gunter Deming per ricordare le vittime della feroce strage nazista. Potrete trovarle in molte delle vie principali della città, da Piazza del Papa a Via della Loggia, passando per Corso Amendola e Via Astagno. Al fine di rinnovare l'impegno che tutta l'umanità non dimentichi ciò che è successo, il Comune di Ancona depositerà domani 4 nuove pietre d'inciampo, nei seguenti luoghi:
- Via Volturno 2 (ore 9) nei pressi dell'abitazione di Bruno Cagli, deportato ad Auschwitz e assassinato il 30.11.1944
- Corso Garibaldi 40 (ore 10:15) presso l'edificio nel quale visse Clara Sereno, deportata ad Auschwitz e assassinata nell' ottobre 1943)
- Corso Carlo Alberto (ore 11:15) dove sarà ricordato Alvaro Pietrucci deportato a Mauthausen e assassinato il 22.4.1945
- Torrette (ore 11:30) dove una pietra di inciampo sarà intitolata a Lamberto Morbidelli, deportato a Schleswig Holstein e deceduto 2.11.1943