Si avete capito bene...
Oggi affrontiamo l'ultima tappa di questo tour gastronomico dedicato ai dolci tipici della tradizione carnevalesca marchigiana.
Gli
arancini, non sono solo l'eccellente pietanza fritta tipica della
Sicilia, ma anche un prelibato dolce che non può mancare nelle tavole dei marchigiani.
Questo particolare dolce è popolare nella zona di Ancona, si tratta essenzialmente di frittelle di pasta arrotolate su sè stesse con la forma di spirale. Gli arancini sono in grado di conquistare grandi e piccini, grazie all'inconfondibile essenza di arance che si propaga nelle case durante la preparazione.
Ingredienti:
- 1 uovo;
- 500 g di farina;
- 700 g di zucchero;
- 50 g di burro;
- 25 g di lievito;
- 200 ml di latte;
- 4 arance (non trattate);
- 1 bustina di vanillina;
- miele;
- olio per friggere.
Preparazione:
Far sciogliere il burro e lasciarlo raffreddare, in seguito unitelo alla farina, assieme all'uovo e al lievito sciolto nel latte. Impastate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, successivamente create una palla e lasciatela riposare per un paio d'ore all'interno di una ciotola coperta con un canovaccio.
Fatto ciò, stendete l'impasto e ricopritelo con zucchero e scorza di arancia, poi arrotolatelo e tagliatelo a fette (raccomandiamo che la fetta sia spessa almeno un centimetro), friggete l'impasto in olio bollente e servite il tutto con una golosa glassa al miele.
Varianti:
Questo goloso dolce ha una variante aromatizzata al
limone, cambiando conseguentemente il nome in
Limoncini.