Osimo

Tra misteri sotterranei, arte e panorami infiniti.

A soli 10 km dalla Riviera del Conero, Osimo sorge su un colle dell’entroterra marchigiano, da cui si domina con lo sguardo tutta la bellezza della regione: dagli Appennini al mare Adriatico. Basta affacciarsi al belvedere dei giardini di Piazza Nuova per capirne il fascino.

La “città dei senza testa”

Conosciuta come la “città dei senza testa”, Osimo custodisce 12 enigmatiche statue romane acefale, risalenti al I sec. a.C.–II sec. d.C., oggi esposte all’interno del Palazzo Comunale.

Il centro storico è accogliente e ben conservato, perfetto per una passeggiata tra botteghe, caffè e monumenti. Qui potete visitare il Museo Archeologico e la Cattedrale di San Leopardo, una delle più antiche delle Marche.

Meta di pellegrinaggio

Osimo è anche meta di pellegrinaggio: qui si trova il Santuario di San Giuseppe da Copertino, patrono degli studenti. La cripta e le stanze del santo, ancora visitabili, raccontano la vita e la spiritualità di questo mistico francescano.

Le grotte di Osimo

Ma la sorpresa più grande è nascosta sotto la superficie: le grotte di Osimo, un intricato labirinto scavato nella roccia arenaria, ricco di simboli, ambienti misteriosi e passaggi segreti. Un’esperienza suggestiva, da vivere con visite guidate, unica nel suo genere nelle Marche.

Osimo è una tappa ideale per chi vuole scoprire qualcosa di autentico, sorprendente e poco scontato durante una vacanza nella Riviera del Conero.

Santuario di Campocavallo

La mostra tenutasi ad Ancona nel 1998/99 ha documentato la figura di Traiano in occasione del diciannovesimo centenario della sua scesa al trono imperiale.
Una ricostruzione della vita quotidiana, religiosa ed economica che prefigura l'Europa moderna.

E se siete in zona, fate tappa anche al Santuario di Campocavallo, frazione di Osimo, che conserva un’immagine miracolosa della Madonna Addolorata.
Qui ogni anno si svolge la Festa del Covo, uno degli eventi religiosi e folkloristici più sentiti della regione.