Vista la crescente voglia di conoscere la nostra bellissima Regione da parte di turisti e non, abbiamo deciso di lanciare questa serie di articoli dedicati alla riscoperta del territorio, parlandovi di
cinque cose da fare/vedere nelle città più importanti della
Riviera del Conero. Oggi, vi presentiamo
Ancona, capoluogo regionale, città ricca di storia nonchè dotata di una
particolare bellezza.
Quest'ultima è quella meno nota ai più, forse perchè parlando di Riviera non si può non rimanere impressionati dai particolari scorci di Comuni vicini come
Numana e
Sirolo. D'altro canto anche il capoluogo dorico riuscirà ad incantarvi se gliene darete l'occasione. Per questo motivo, vi consigliamo le seguenti attività:
- Perdersi nella bellezza unica del Duomo di San Ciriaco (video): Struttura di origine medievale, è uno dei principali simboli della città, nota a locali e non anche grazie al particolare portale composto da due leoni stilofori. Una volta al suo interno è facile accorgersi di come lo stile romanico si fonda con quello bizantino ricordando l'antica storia del capoluogo dorico. La Chiesa, è dedicata a San Ciriaco da Gerusalemme, ed ospita le sue spoglie mortali. Una volta usciti, affacciatevi sullo splendido belvedere di fronte alla struttura, da questa posizione privilegiata potrete vedere e respirare la città di Ancona, tra mare e città.
- Scoprire un nuovo modo di vivere l'arte al Museo Omero: Generalmente quando si va in un museo il visitatore è invitato a non toccare nulla, in quanto le opere rischierebbero un ulteriore deterioramento. Il Museo Tattile Statale Omero, nasce con lo scopo di permettere ai non vedenti di apprezzare l'arte proprio attraverso il tatto. Grazie alle sue oltre 150 sculture è un punto di riferimento anche a livello nazionale ed offre a tutti gli amanti dell'arte un'esperienza unica, da provare almeno una volta nella vita.
- Fare una bella passeggiata al Parco del Cardeto (video): Se siete amanti delle passeggiate in mezzo al verde questa esperienza fa al caso vostro. Infatti, questo immenso polmone verde dedicato al poeta anconetano Franco Scataglini con una superficie di 35 ettari di terreno, permette a tutti di immergersi nella natura (nonostante la vicinanza all'urbe) e godere di scorci unici a picco sulle cristalline acque dell'Adriatico. Il Parco inoltre offre una serie di tappe obbligatorie dal Campo degli Ebrei (uno dei cimiteri ebraici più grandi e meglio conservati d'Europa) al "vecchio" Faro.
- Visitare la Spiaggia del Passetto (video): Nonostante Ancona abbia la fortuna di beneficiare della presenza di Portonovo, la Spiaggia urbana del Passetto è una dei lidi più apprezzati dagli anconetani, che durante le calde estati approfittano anche della pausa pranzo dal lavoro per godere dell'aroma del mare e del sole. Pertanto, vi consigliamo di fare una bella passeggiata lungo il Viale della Vittoria ed osservare il Passetto (iconico monumento cittadino) e poi scendere lungo le scalette fino a raggiungere la spiaggia. Se siete amanti del mare non potete perdervi questa particolare avventura.
- Farsi una bella scorpacciata di Moscioli: Se siete giunti in terra anconetana, non potete non provare il gusto unico del Mosciolo di Portonovo, mitile Presidio Slow Food dal 2004. Potrete trovarli in ogni ristorante della zona, visto che sia i locali che i turisti sono alla ricerca del loro sapore prelibato. Ci sono svariate ricette collegate a questo frutto del mare, ma se volete provare un'esperienza autentica vi consigliamo di assaggiarli con la pasta e "alla tarantina" ovvero con olio e limone. D'inverno invece, non potete non provare lo Stoccafisso all'Anconetana, piatto tradizionale del capoluogo che saprà farvi innamorare grazie al suo particolare sapore.
Da Ancona è tutto! Vi invitiamo a restare con noi per scoprire cosa fare/vedere in tutti i più importanti Comuni della Riviera.