Tra sirene e demoni...
Torniamo a parlare dei segreti e dei miti che celano i luoghi più importanti della nostra Riviera. La volta scorsa abbiamo parlato del
tesoro nascosto sotto il Pian Grande,
oggi invece analizzeremo la "nascita" degli scogli delle Due Sorelle, particolari faraglioni a nord della spiaggia omonima, una delle più belle delle Marche.
Si narra che molto tempo fa,
una bellissima Sirena vagasse per le acque al largo del Monte,
incantando i marinai con la sua affascinante bellezza e con il suo divino canto. Questi ultimi, vittime di tale bellezza seguivano la suadente voce, finendo incatenati nel fondo di una Grotta (la
Grotta degli Schiavi), luogo dove venivano torturati dalla creatura marina durante le notti tempestose.
La Sirena però non agiva da sola, infatti era alleata con un demone marino, il quale la aiutava a perpetrare le sue cattive azioni.
Un giorno però, a causa del suo comportamento terribilmente malvagio, il demone venne trasformato in pietra e spaccato in due. Si dice che la Sirena, per evitare la stessa terribile sorte, sia scappata verso altri lidi.
Come monito della giustizia divina, sono ancora presenti due enormi scogli appuntiti, meglio noti come
Le Due Sorelle.
Conoscevate questa storia? In caso siate a conoscenza di particolari miti o leggende legate alla nostra Riviera, contattateci, le migliori verranno trattate sul portale.