La
Riviera del Conero è uno splendido
scrigno floro-faunistico. Infatti, possiamo trovare sulle pendici di questo particolare Monte non poche varietà di piante e animali, dalla
gialla ginestra al
corbezzolo. Il tutto accompagnato dalla presenza di
scoiattoli,
volpi,
lupi e
cinghiali. Oggi, parleremo proprio di quest'ultimi, in quanto le loro incursioni nelle varie città d'Italia sta diventando notizia quotidiana.
Il cinghiale è un
mammifero artiodattilo appartenente alla famiglia dei
Suidi originario delle zone dell'
Eurasia e del
Nordafrica. La sua presenza all'interno del
Parco del Conero è decisamente recente, infatti,
le prime tracce documentate risalgono al 1998 e fanno presupporre ad un
inserimento abusivo a scopo venatorio. La loro proliferazione, è da tempo gestita dall'
Ente Regionale del Parco del Conero attraverso apposite misure. Purtroppo, la situazioneattuale, ha portato gli ungulati (e le loro numerose famiglie) a visitare con frequenza le nostre città alla ricerca di cibo.
Questo comportamento è stato riscontrato in molti animali durante il lungo periodo di lockdown, basti pensare ai
delfini avvistati nei canali di Venezia ai
2.373 scoiattoli a Central Park. Ovviamente anche i nostri "amici" cinghiali hanno fatto la loro, visitando ogni tipo di località, da
Genova a
Berlino, senza dimenticare
Roma,
Sirolo,
Ancona e
Camerano. Il motivo di tutto ciò è abbastanza semplice, la lunga assenza dell'uomo dalle strade,
a causa del confinamento dovuto al COVID-19, ha in qualche modo fornito la possibilità a questi animali di "riprendersi" il territorio.
Detto questo, vogliamo aiutarvi nel caso incontraste questi particolari mammiferi.
- A scopo precauzionale osservate il terreno in cui vi avventurate, nel caso notiate delle "grufolate" (i segni che questi ungulati lasciano quando scavano con il muso sul terreno) non proseguite. Stesso avviso nel caso in cui vi capiti di udire il loro tipico verso (sono piuttosto rumorosi);
- Una volta che vi troverete davanti al cinghiale o al branco di cinghiali, mantenete la calma ed evitate di correre, questi animali sono in grado di raggiungere i 55 km/h. Consiglio utile specialmente nel caso vi troviate di fronte ad una mamma con i cuccioli, il suo istinto materno al minimo segnale di pericolo la porterà a caricarvi. Quindi, allontanatevi camminando all'indietro, ovvero guardando sempre verso la direzione del cinghiale;
- Fare rumore può essere utile. Infatti, nonostante la loro natura combattiva, i cinghiali se posseggono vie di fuga sono piuttosto paurosi e scappano;
- Se siete in compagnia del vostro cane fate molta attenzione e tenete stretto il guinzaglio. I cinghiali vedono nel cane un predatore minaccioso, associandolo ai lupi (loro naturali predatori) o ai cani dei cacciatori. Quindi, non lasciate che il vostro amico a 4 zampe gli vada incontro, non avrebbe la meglio.
Fateci sapere nei commenti se avete già vissuto incontri "ravvicinati" di questo tipo e come vi siete comportati. In ogni caso, grazie a questi brevi, ma utili, consigli non avrete problemi nel caso incontraste questi particolari animali.